Episodio 3 - Numb



La stagione che dovrebbe rappresentare il passaggio all'età adulta deve subito iniziare in modo positivo. Non possiamo permetterci di rincorrere, ma dobbiamo dimostrare fin dal principio che siamo in grado di dire la nostra in campionato. Dire la nostra e che ciò che abbiamo da dire siano parole importanti. Ho grande fiducia nei nuovi acquisti, e so che nessuno di loro mi deluderà.

Il debutto non è semplice, perché ospitiamo il Monaco. E la squadra del Principato viene data come in assoluto come la seconda forza del campionato. La partita non è bellissima, anzi. Ma il risultato, per ora, ci soddisfa.



Seconda giornata: trasferta contro il lo Stade Rennais. Doppio vantaggio nei primi quindici minuti in pratica, e forse ci sentiamo troppo sicuri di noi, alla mezz'ora subiamo il gol dei padroni di casa. Nella ripresa Chenkham ci riporta di nuovo avanti di due reti, poi il buio. Partita che abbiamo gettato via in modo assurdo. Se il pareggio dell'esordio mi trovava soddisfatto, questo mi fa incazzare e non poco.



Per fortuna ci riscattiamo nel match successivo in cui ci mettiamo un po' per trovare la via del gol, ma non ci deconcentriamo, raddoppiamo e portiamo a casa i primi tre punti della stagione.



Esistono ostacoli ancora troppo grandi per noi, e giustamente l'OM ci rimette al nostro posto, dicendoci chiaramente che dobbiamo lavorare e ancora tanto per poter dimostrare qualcosa di importante.



Ufficialmente non siamo una squadra che dovrà lottare per non retrocedere. Siamo su un livello più alto, e la partita contro lo Stade de Reims ce lo dimostra. Partita che dimostra oltretutto il gran momento del nostro bomber camerunense.



L'Auxerre non è più quello di qualche anno fa, un calo davvero impietoso e nonostante lo spavento iniziale con il loro vantaggio, portiamo a casa tre punti con grande tranquillità.



Il discorso fatto in precedenza per l'Auxerre vale anche per il Bordeaux, che però ci fa davvero soffrire più del previsto e solo nel finale, in contropiede, Bozdağ ci fa vincere un match fondamentale.



In finale di primo tempo andiamo in vantaggio - su rigore - e in finale di partita raddoppiamo. Unico rimpianto: potevamo - e dovevamo chiuderla prima.



Quinta vittoria consecutiva, gran momento, e torna al gol Manaj e questo non può che farci piacere. Segnano con discreta regolarità tutti gli attaccanti.



E in un momento del genere la partita contro il Lione arriva perfettamente: sarà solo un periodo in cui tutto gira nel modo giusto, o siamo davvero "maturi"? Questo è un piccolo esame, e dobbiamo capire a che punto siamo. Il punto, in trasferta, per di più passando in vantaggio, ci promuove. Questa è la strada giusta.



La classifica è un gran piacere per gli occhi, e questo clima positivo non può che fare bene a tutti. Certamente dobbiamo tenere sotto controllo le finanze: siamo in attivo di un 2.5M ma al momento chiudiamo in perdita ogni mese. Dobbiamo assolutamente chiudere con una qualificazione in Europa, altrimenti doveremo vendere qualcuno di importante.