Citazione Originariamente Scritto da ataris Visualizza Messaggio
"La Francia manda i suoi aerei in Siria, bombarda uccidendo i bambini, oggi beve dalla stessa coppa. Dopo Parigi, ora tocca a Roma, Londra e Washington"

è quanto afferma il canale Dabiq France (la rivista francese dello Stato islamico) assumendo la paternità degli attentati. Lo riferisce il Site.
Letto stamattina

Citazione Originariamente Scritto da dexter7 Visualizza Messaggio
forse comprendo male quello che scrivi...ci sono quasi 400 morti negli ultimi dieci giorni riconducibili ad Isis, faccio fatica a non ritenere questi eventi "nella norma". O meglio, sono eventi che rientrano nella normalità di questo decennio, lo stato di terrore, secondo me, è ormai diventato consapevolezza che si può fare ben poco per contrastare questo fenomeno.

Detto ciò mi pare che sottovalutare Isis come è stato fatto sin dall'inizio sia stata una bella boiata. Ricordo grande superficialità di fronte al primo giornalista sgozzato, oltre i soliti noti che gridavano alla messinscena. E' passato un anno e Isis è alle porte dell'Europa con i turchi che non si capisce bene da che parte stiano e Obama che si è accorto solo ora che forse la Russia e Putin possono aspettare.

In tutto questo la gente non si è ancora accorta che paesi come Francia e Inghilterra il nemico ce l'hanno in casa, ha la stessa nazionalità delle vittime ed è talmente radicato nel contesto sociale che non sarà mai riconoscibile.
Preciso il mio pensiero: la normalità dei morti, del terrore, dello Stato Islamico, di tutto quello che dici è proprio quelli cui aspirano i terroristi. Farci pensare che questa debba essere la normalità. Nei paesi mediorientali, in Europa. Vivere con la paura che questo possa accadere.

Ma questa non è la normalità delle democrazie occidentali, non è la quotidianità cui vorremo essere abituati. Se iniziamo a abituarci che questo clima, questo terrore sia quello che possa accadere quotidinamente, allora stanno ottenendo esattamente quello che vogliono.

Per questo per me pensare che questo NON è normale, non accettarlo, è il primo fondamentale passo per fare qualcosa contro questi fenomeni. Accettalo è rassegnarsi che non si possa fare nulla.

Citazione Originariamente Scritto da Red&BlueFan Visualizza Messaggio
Il calcio, il ristorante, la musica...hanno attaccato la normalità, quanto di più normale ci possa essere nella vita di tutti i giorni. Ed era proprio il loro scopo.

Tutti hanno soluzioni, chiamatemi pessimista ma per me non ce ne sono. Gli attentatori di Gennaio erano francesi, così come molti (di seconda o terza generazione) di quelli partiti per unirsi all'ISIS. A che serve chiudere le frontierie?

E giustamente non si può generalizzare, non si possono far fuori persone solo perchè di religione opposta (almeno, NOI non lo facciamo...). Sono una metastasi però e le metastasi si combattono uccidendo anche le cellule sane intorno purtroppo. Come? Bella domanda.

Siamo in guerra, bisogna abituarci a questo.

Ah, cmq non sarà una questione di religione ma quando qui uscivamo dalle caverne con la pelle di orso là già studiavano medicina. Poi è arrivato il Profeta.....
Quoto tutto.

Ma se posso dico una cosa: questa non è una "guerra" che si può risolvere con una spedizione militare. Non è una guerra che si combatte e si vince con le armi. Potremmo anche bombardare la Siria, mandare eserciti per riconquistare i territori dello Stato Islamico, e forse, dovesse riuscire, per un po' ci sentiremo al sicuro.*

Ma non risolveremmo il problema. Il problema è prima di tutto culturale, e questo tipo di guerra sarà lunga, difficile, e non si presenta a avere un vincitore o un vinto. Non è una guerra di civiltà, una una guerra in cui dovremo riuscire a capirci, a capirci, a comprendere le differenze tra le culture coinvolte. Senza capire cosa usano i terroristi come pretesto per le loro azioni, non potremo mai trovare una vera soluzione.

* Bombardano e facendo guerra otterremmo poi solo di avere in futuro altri terroristi, creare ancora odio, creare nuovi teatri di possibile conflitto.

Citazione Originariamente Scritto da Crucio Visualizza Messaggio
Esatto. Benestanti, di buona educazione e indottrinati: questi personaggi potrebbero essere la potenziale miccia anche in Italia, sono i più pericolosi in generale, e i più pericolosi per influenza sulla gente disperata. E da noi ce n'è tantissima. Speriamo bene...
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Citazione Originariamente Scritto da olivar Visualizza Messaggio
Salvo ritrovarseli contro tra 10 anni
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Teniamo conto che la differenza fondamentale tra cultura europea e cultura musulmana è che noi abbiamo avuto Rivoluzione Francese e Illuminismo, cosa che nella storia dei paesi arabi non c'è stata. Ovvero non c'è stata la separazione tra secolo e spirito, stato e religione. Se siamo come siamo, come democrazie, lo siamo perché abbiamo avuto Robespierre.