Non passa molto che la dirigenza olandese mi fa sapere le intenzioni

"Grazie ma la nostra filosofia non collima appieno con la sua e quindi abbiamo cercato un profilo differente, buona fortuna"
In pratica il fatto di aver chiesto in merito a miglioramenti eventuali e alla linea di sfornare giovani da lanciare in prima squadra a cui loro non erano interessati mi costa il possibile ingaggio. In un certo senso è meglio essere chiari da subito, nonostante ci avessi un po' sperato in questa chiamata e nonostante senta forte la voglia di mettermi in gioco sul serio, so che se per un breve periodo avrei accettato questa sostanziale miopia da parte loro non così avrei fatto nel lungo periodo, per cui è giusto se ci si saluta e ci si augura il meglio per il futuro. Sono sempre alla ricerca insomma. Venlo è una piccola cittadina al confine con la Germania, dista meno di 50 km da Duisburg e quindi a circa 200-250 km da Göttingen dove ero rimasto di base per tutto questo tempo, dove ho amici e dove per un attimo ho deciso di tornare visto che in Olanda non se n'è fatto nulla.
Prima di ripartire per la Germania però dato che sono relativamente vicino ad Eindhoven decido di passare nella città da dove ha spiccato il volo Ruud Gullit con la maglia del PSV tanto il tempo non mi manca in questo periodo, mi piace pensare che se fossi tornato verso est e quindi passato il confine olandese per tornare in Germania mai avrei potuto sapere che una squadra che nel suo passato vanta 4 titoli e due coppe nazionali, che ha all'attivo anche una finale di coppa coppe (persa) in quei giorni ha licenziato l'allenatore.