
Originariamente Scritto da
Fabatt
@
Tossico
e @dexter hanno capito il ragionamento.. rispondo un po' a tutti in ordine sparso
- bizio i talenti francesi e giovani ci sono eccome (pogba, martial, mbappe, mendy sono i primi che mi vengono in mente e sono superiori al citato balotelli, darmian, elshaarawy e co.)
- la rivoluzione di bel vale è utopica..ma già se si desse la possibilità di lavorare nelle scuole calcio (anche quelle di paese) a persone preparate, si formerebbero giocatori..finché uno preferisce vantarsi al barretto con gli amici perché ha vinto il torneo under 12 invece di dire "oggi abbiamo perso, ma il ragazzino x ha capito come si guida la difesa e il ragazzino y, allenato sugli inserimenti, sta crescendo a vista d occhio", non si andrà da nessuna parte
- i giocatori fisici vengono preferiti ad altri migliori dal punto di vista tecnico e tattico ("tanto su questi aspetti ci si può lavorare")
- non viene valutata per niente la componente mentale (che include motivazione, personalità e via discorrendo)
Se si parte semplicemente dalla riorganizzazione delle figure gestionali e tecniche (allenatori) si riescono a formare calciatori..s insegna il calcio.. non s impara a vincere, ma a giocare..il risultato deve venire dopo (a 15 anni circa imho)..gli stranieri non sono un problema anche perché se ti arriva dal vivaio uno che a 18 anni ha una preparazione tecnica, tattica e mentale adeguata (anche non eccelsa, ma buona), lo straniero se lo mangia e gioca