Arrivo alla finale contro l'Inter. Schiero i titolari, senza pensare troppo al Bayern.

La partita è equilibrata, passiamo su angolo. Pareggia l'Inter su punizione.
Mi si infortuna Castellano, il miglior giocatore. Salterà la finale di Champions.

Davanti creiamo anche qualcosina ma l'assenza di Bonazzoli (piede rotto) si fa sentire troppo. Davì non vale nemmeno la metà.

L'Inter passa al 78' e tiene il vantaggio. Secondi.

La finale di Champions contro il Bayern.

Abbiamo recuperato abbastanza bene, tutti sul 92-95%, siamo pronti. Pesanti le assenze di Bonazzoli e Castellano.

Sorpresa, i tedeschi schierano due mediani e giocano di rimessa.

Di fatto ho il pallino del gioco in mano per tutta la partita...ma davanti siamo veramente poca poca poca roba. In panchina sto già pensando a quale vice-Bonazzoli prendere e del viaggio sola andata verso Ascoli che farò fare a Davì.

La palla non entra porca puttana. Loro rimangono anche in 10 al 80', si mettono con 4 dietro, 2 mediani e Gnabry in supporto a Lewandowski.

Supplementari.

Siamo semi-morti, faccio qualche cambio per cercare di allargare le strette maglie difensive tedesche ma un po' Neuer e un po' la scarsa qualità davanti fanno sì che la palla non entri.

E poi arriva Gnabry, che dal nulla ne salta 3 e ce la mette nell'angolino. Al 108'.

Piazzo su un assedio, le statistiche finali diranno 13 tiri in porta a 2 ma la coppa va in Germania. Siamo secondi, ancora secondi.

2° in campionato, in Coppa Italia, in Champions League.